domenica 28 febbraio 2010

Martedì 2 marzo incontro sul testamento biologico a Bagnolo



MARTEDì 2 MARZO 2010, ore 21, Sala C.T.L,.Via Provinciale Sud 2/B, a Bagnolo
"Testamento biologico una scelta indipendente una libertà necessaria". Una serata per discutere sul fine vita.
Ne parliamo con: Mina WELBY, dirigente associazione Luca Coscioni, Donatella CHIOSSI e Carla RUFFINI, rappresentanti comitato Alta Voce.
L'incontro è organizzato dai circoli bagnolesi di Sinistra Ecologia Libertà e del Pd.

http://ilblogdidonatella.wordpress.com/category/altavoce/

Storie di listini, ‘blindature’ e brutta politica


L’inserimento della signora Moriconi nel listino bloccato collegato al candidato governatore Vasco Errani, così come altri incresciosi episodi riguardanti la designazione di improbabili candidati ‘blindati’, si presta ad alcune considerazioni politiche che vanno ben al di là di alcuni aspetti umoristici pur presenti nella vicenda. Il candore con cui la signora ammette la propria insipienza politica la mette al riparo da qualsiasi critica: lasciamo che svolga il proprio quinquennale corso di formazione e auguriamoci di avere alla fine un bravo amministratore della cosa pubblica. Domandiamoci semmai a chi altri è offerta una simile opportunità, come si formano le classi dirigenti, come seleziona il proprio personale politico il centro sinistra.

Non conta proprio nulla un po’ di esperienza politica o di impegno sociale, un po’ di militanza verrebbe da dire, se il termine non suonasse così desueto? Possibile che funzionari e dirigenti del PD non capiscano che così facendo sminuiscono anche il proprio ruolo, il valore della propria esperienza? Se ai candidati non viene richiesto alcun requisito, a cosa servono allora le riunioni nei circoli, i pomeriggi passati al freddo dei banchetti, gli incontri con i cittadini per discutere qualche problema? Le decisioni importanti (soprattutto per i posti che contano) si prendono nel chiuso delle stanze della politica tra nomenclature.

A proposito di nomenclature, poi, ce n’è una davvero miracolosa e immortale, quella del PSI.

I socialisti continuano a ottenere posti dal PD senza passare mai da una verifica elettorale del proprio effettivo seguito. Semmai qualche volta manifestano il ‘vizio’ di passare al centro destra.

A Reggio Emilia lo scorso anno i socialisti, pur aderendo in Italia al movimento di Sinistra e Libertà, si guardarono bene dall’entrare nella battaglia elettorale per le amministrative. Si fecero garantire un posto da consigliere comunale nella lista del PD, un assessorato e una bella poltrona alla Fondazione Manodori: dal loro punto di vista una grande manovra di politica politicante, da quello del PD un triste caso di circonvenzione d’incapace.

Ora i socialisti ci hanno provato, e ci sono riusciti, anche per le regionali: bottino pieno. Giulio Fantuzzi, PD, ci fa sapere a mezzo stampa di avere esultato. Chissà se anche i suoi iscritti esultano?!

Forse Fantuzzi non era sintonizzato… Nelle stesse ore, infatti, il segretario Bersani, aprendo la campagna elettorale per il PD a Bologna, in polemica con Berlusconi ha dichiarato: “ Nessuna igienista dentale, nessuno spazio a nomi volatili e calati dall’alto, al contrario persone autorevoli e rappresentative dei territori”.

Non è una pagina di bella politica.

Sinistra Ecologia Libertà con Vendola, che sostiene la candidatura di Vasco Errani, non ha un proprio esponente nel listino bloccato. Non ce lo hanno offerto e non lo abbiamo chiesto. Preferiamo conquistare i nostri eletti, voto per voto, nel rapporto diretto con i cittadini. Crediamo che gli elettori comprenderanno questa scelta, ne apprezzeranno le ragioni etiche e politiche e, ci auguriamo, sapranno premiarla.


Franco Ferretti
Carla Ruffini
(ccordinatori provinciali Sinistra Ecologia Libertà)

sabato 27 febbraio 2010

1 marzo 2010, per i diritti dei lavoratori immigrati



http://www.primomarzo2010.it/

http://www.nontoccareilmioamico.net/


Cosa succederebbe se i quattro milioni e mezzo di immigrati che vivono in Italia decidessero di incrociare le braccia per un giorno? E se a sostenere la loro azione ci fossero anche i milioni di italiani stanchi del razzismo?.
Lunedì primo marzo è in programma una grande giornata di mobilitazione organizzata dal Comitato No Pacchetto Sicurezza e dall'Associazione Città Migrante "per far capire all'opinione pubblica italiana quanto sia determinante l'apporto dei migranti alla tenuta e al funzionamento della società". “Un giorno senza di noi” è una giornata in cui si chiede ai lavoratori di fermarsi, nelle fabbriche, nei cantieri, nelle piazze, nelle case, un giorno in cui chiudere i negozi e fermare tutte le attività.

La giornata si collega e si ispira a la "Journéè sans immigrés: 24h sans nous", il movimento che in Francia sta organizzando uno sciopero degli immigrati per il 1 marzo 2010 e che si sta diffondendo in tutta Europa.

Il colore di riferimento di "Primo Marzo 2010" è il giallo. E' stato scelto, perché è considerato il colore del cambiamento e per la sua neutralità politica.

Si terrà un presidio permanente in Piazza Casotti dalle 9 alle 18, dove si alterneranno a microfono aperto più interventi, testimonianze, letture e performance da parte di stranieri, sinti, italiani, studenti, lavoratori, precari, rappresentanti religiosi, artisti, musicisti e scrittori, e un presidio simbolico dalle 10 alle 11 davanti alla Prefettura di Reggio. Una delegazione parteciperà anche alla manifestazione regionale prevista a Bologna nel pomeriggio del primo marzo.

in quasi tutte le aziende metalmeccaniche della provincia sono previsti momenti di mobilitazione che coinvolgeranno centinaia di lavoratori immigrati e italiani. Le modalità di adesione andranno dallo sciopero di 8 ore alla fermata con momenti informativi promossi dalle rappresentanze sindacali delle aziende (alcuni esempi - Terim di Rubiera: 8 ore di sciopero per i 180 dipendenti; Ipcleaning di Rubiera: 4 ore di sciopero per 160 dipendenti; RCF di Reggio: 1 ora di sciopero per i 200 dipendenti; Zincatura Padana della Val d’Enza: nei tre turni sono previste 4 ore di sciopero per ogni turno; Corghi di Correggio e Faba di S. Ilario: fermata di ½ ora con i lavoratori immigrati che si astengono dal lavoro per tutto il giorno; Tecnogas di Gualtieri e Cuccolini di Reggio: fermata con momento informativo ed assemblea; Nuova SPC di Reggio: ¼ d’ora di fermata per 60 dipendenti).

Il presidio davanti alla Prefettura sarà occasione per riaffermare il diritto al soggiorno per tutti gli immigrati che hanno presentato domanda di regolarizzazione con la sanatoria 2009 ed attraverso i decreti flussi.

venerdì 26 febbraio 2010

I candidati reggiani di Sinistra Ecologia e Libertà alle elezioni in Emilia Romagna


I cinque candidati reggiani di Sinistra Ecologia e Libertà alle prossime elezioni regionali in Emilia Romagna sono, nell’ordine alfabetico con il quale compariranno sulla scheda elettorale: Marina Arrivabeni, insegnante di scuola elementare, t...ra le promotrici del comitato “Alta Voce” che si batte per una nuova legge sul testamento biologico; Marco Bagni, insegnante precario; Sara Cattini, studentessa universitaria; Franco Ferretti, ex vicesindaco di Reggio ed ex segretario provinciale della Camera del Lavoro; Nevino Marani, operaio della Tecnogas, dirigente della Fiom Cgil.
Alle elezioni regionali, Sinistra Ecologia e Libertà si presenterà con il proprio simbolo (nel quale appare anche un richiamo al leader nazionale Nichi Vendola) in abbinata con il “sole che ride” dei Verdi. Sosterrà la ricandidatura del presidente uscente Vasco Errani, insieme ad una ampia coalizione di centrosinistra. All’interno della coalizione, SEL intende rappresentare una sinistra plurale e innovativa, ma che non rinuncia alla propria storia e alla propria identità. Per questo – hanno ribadito i coordinatori provinciali Carla Ruffini e Franco Ferretti – SEL intende caratterizzarsi soprattutto sui temi del lavoro, dell’ambiente, dei diritti civili, di una rigorosa difesa della Costituzione.

Sinistra Ecologia e Libertà verso le elezioni regionali


Ecco le prime news sulla campagna elettorale per le regionali del 28 e 29 marzo.

Martedì 2 marzo,ore 21, alla CTL di Bagnolo in Piano, incontro sul diritto al testamento biologico, organizzato insieme da Sinistra Ecologia Libertà e dal Pd. Intervengono Mina Welby, Carla Ruffini e Donatella Chiossi. L'incontro è accom...pagnato da una raccolta di firme e prepara la presentazione di una mozione in Consiglio comunale.

Giovedì 4 marzo, ore 20.30, Hotel Astoria di Reggio. incontro con Franco Giordano, Gloria Buffo, Lisa Clarck (dirigenti nazionali di Sinistra Ecologiae Libertà) e Franco Ferretti, candidato reggiano al Consiglio regionale. Coordina Stefano Morselli.

Giovedì 18 marzo, ore 20, alla CTL di Bagnolo, cena dii Sinistra Ecologia Libertà; a seguire, live show di Vittorio Bonetti. A breve le info per le prenotazioni.
Mostra tutto

Siamo in piazza a Roma



Sabato saremo in piazza del Popolo a Roma, per contribuire a contrastare l’idea che la Costituzione sia un optional di cui si può fare a meno o che può essere accantonato a proprio piacimento.

Sinistra Ecologia Libertà parteciperà alla manifestazione che il Popolo Viola ha indetto per quel giorno, contro l’approvazione della norma sul legittimo impedimento e contro l’idea che qualcuno possa essere al di sopra degli altri e al di sopra dei principi costituzionali che nel nostro Paese fondano la legalità.

Processi brevi e legittimi impedimenti e tutti gli espedienti possibili per sottrarre il capo del governo all’obbligo di rispondere in tribunale a ciò di cui è accusato, stravolgendo per questo norme e dispositivi di legge: tutto ciò non è casuale e non deriva soltanto dalla necessità di salvare a tutti i costi il premier.

Siamo di fronte a una strategia ad ampio raggio che mira al depotenziamento fino alle estreme conseguenze della Costituzione e all’istituzione di un assetto di potere autoritario e illiberale, con forte base personalistica e fondamento mediatico del consenso elettorale.

La scandalosa proposta ddl Bertolaso – Protezione civile spa – oltre allo scandalo esploso sulla Protezione civile, il continuo discredito gettato sugli organismi di garanzia costituzionale, la confisca dei poteri del Parlamento, l’irrisione dei poteri dello Stato, sono tutti aspetti di un medesimo problema, fanno parte di questa stessa strategia.

La difesa della democrazia, dello stato di diritto, della libertà, della Costituzione sono ragioni fondanti del progetto di Sinistra Ecologia Libertà. Sono le ragioni politiche che ci fanno essere nei luoghi e nelle occasioni in cui possiamo condividerle con altri.