venerdì 11 giugno 2010

W l'Italia che resiste


Resistere, resistere, resistere. Contro la vergognosa legge sulle intercettazioni telefoniche, che ostacola la magistratura, favorisce la delinquenza, imbavaglia la libera informazione. Contro la manovra economica del governo, iniqua e al tempo stesso inadeguata alla profondità della crisi. In difesa della Costituzion...e repubblicana e antifascista, che Berlusconi ritiene "un inferno".
Alle forze della sinistra e del centrosinistra lanciamo un appello pressante: sono in gioco le regole minime della democrazia e della legalità, è necessaria la più ampia e unitaria mobilitazione, fuori e dentro il Parlamento, senza se e senza ma. Se non ora, quando?